Quistello E’ appena trascorso un weekend che Maniel Pinotti non dimenticherà mai: è diventato papà (la compagna Giulia ha dato alla luce sabato sera il piccolo Nicolò), e ha realizzato, domenica pomeriggio, la doppietta che ha iniziato e completato la clamorosa rimonta finale del Quistello contro la Voltesi (da 0-2 a 3-2 in soli 8 minuti). «Eravamo partiti molto bene – dice l’attaccante -, ma abbiamo incassato due gol nei primi 23’ di gioco a causa di due disattenzioni. Eppure, anche in tutto l’arco del primo tempo avevamo fatto la partita. Negli spogliatoi, durante l’intervallo, ci siamo guardati negli occhi e ci siamo dati la carica. Alla fine siamo riusciti a spuntarla».
Un Quistello al secondo posto, che si candida ad essere l’antagonista della corazzata Union Team: «Loro però sono fuori categoria – ammette Pinotti -. Noi bene o male ogni domenica ci proviamo a tenere il loro passo, ma il campionato ha un livello molto alto e non bisogna assolutamente distrarsi. Contro la Voltesi abbiamo rimediato al brutto ko della settimana precedente contro la Villimpentese. Ma non sono state le uniche gare difficili: anche la Poggese ci ha messo in seria difficoltà, tanto per dire che nessuno ti regala niente nemmeno in questa categoria».
Domenica prossima un match apparentemente facile, ma che come gli altri non va sottovalutato: «Stiamo attenti a La Cantera, è una squadra giovane che farà la gara sull’agonismo. Daranno battaglia e noi dovremo farci trovare pronti, per non perdere contatto con il primo posto e per non farci avvicinare dalle dirette concorrenti per la zona play off».
Ce la farà il Quistello a raggiungere la Prima, magari con gli spareggi? «Speriamo, ma la concorrenza è agguerrita, e mi riferisco nuovamente a Villimpentese e Voltesi. Contro i gialloblù abbiamo sbagliato quasi tutto, in una gara storta, nella quale la squadra ha dimostrato poca cattiveria. Ora ci siamo risollevati, ma il cammino è ancora lungo». In classifica cannonieri con questa doppietta Pinotti ha raggiunto a quota cinque l’altro bomber biancorosso, Giuseppe Perdichizzi: «E’ un ragazzo giovane, ma dimostra già le doti da giocatore con le qualità per fare la diffenrenza in categoria. Sta crescendo di mentalità e sono sicuro che continuerà a dare il suo contributo alla causa. Remiamo tutti nella stessa direzione per raggiungere l’obiettivo: i playoff sono assolutamente alla nostra portata».
