Calcio Promozione – Beretta: “Play off vicini. Asola, insistere!”

Luca Beretta
Luca Beretta

ASOLA Rialza la testa l’Asola che, dopo la sconfitta rimediata contro l’Ome, doma in casa il Lodrino e ritorna alla caccia del secondo posto. «Abbiamo dominato la partita sin dai primi minuti – dichiara Luca Beretta – . Il nostro autogol dopo 8’ è stata la loro unica occasione nel primo tempo. Siamo stati bravi a creare tanto. E attenti nel giocare una partita accorta e attenta. Siamo scesi in campo con il giusto piglio, la giusta mentalità. Un pizzico di fortuna ha fatto il resto». Un campionato sino a qui più che positivo per i biancorossi: «Non partivamo con l’obiettivo dei play off – ammette Beretta – . Poi, quando una cosa tira l’altra, è normale che cominci a crederci… A livello di organico di certo non siamo il top, anche rispetto alla Castellana. Ma siamo un grande gruppo, con dei valori. Se siamo li è merito anche del mister. Vogliamo continuare a lottare per arrivare almeno secondi o terzi, perché avremmo due risultati utili su tre e giocheremmo in casa».
Luca si sente a casa quando parla dell’Asola: «Ho trascorso tanti anni allo Sporting, ma non ho trovato il clima di serenità e famigliarità che c’è qui. La società mi ha affidato la fascia da capitano ed io voglio ripagare tutto l’ambiente al meglio, con un traguardo prestigioso. Mi trovo benissimo. Siamo un grande gruppo, dove tutti sono amici. Ci sono tanti ragazzi con esperienze diverse, chi di più e chi di meno, e per questo ci aiutiamo a vicenda. Non cambierei nessuna squadra con la mia perché sono più uomini che giocatori. Sono felice di far parte di questo team».
Domenica c’è lo scontro delicato con la Nuova Valsabbia, che naviga in piena zona play out: «Siamo consapevoli che dovranno fare punti perché per loro sono vitali come l’aria. Ma a noi non importa perché vogliamo raggiungere il prima possibile il traguardo. Andiamo là per fare risultato anche se sarà una partita difficile. Sono una squadra rognosa, però quello che conta per noi è raggiungere la matematica. Oltretutto arrivano da un risultato negativo, quindi saranno sicuramente indemoniati». A livello di formazione, mancherà Buonaiuto, che è squalificato; da valutare Bovi, che ha accusato un risentimento muscolare.