Governolo Una giornata davvero storta quella della Governolese, travolta con sei gol a domicilio (anche se si giocava a Curtatone) dalla capolista San Pancrazio. I rossoblù hanno rinnovato la fiducia a mister Luca De Martino, peraltro non in discussione. «Siamo fortemente dispiaciuti – spiega il ds Rudy Tavernelli – sei reti sul groppone sono tanti, pur contro una signora squadra come il San Pancrazio, che ha meritato di vincere. Noi siamo ancora decimati dalle assenze: in questo momento non possiamo “regalare” giocatori come Scaglione, Morselli, Benincà e Bertaso, tutti fuori gioco per infortuni e squalifiche. Ma non deve essere un alibi. Come non deve essere una giustificazione un arbitraggio poco felice: almeno uno dei due gialli comminati a Ferrarese, che poi è stato espulso, mi è sembrato davvero eccessivo. Mi spiace poi che ci siano delle terne supponenti, qualcuno viene a dirigerci forse prevenuto e questo ci dispiace. Gli episodi poi capitano in positivo e in negativo, giusti o sbagliati, non discuto. Anche uno dei due rigori dati ai nostri avversari mi è sembrato quantomeno generoso. Ecco, ci piacerebbe che le mantovane venissero maggiormente tutelate, perché a nostro parere non è così. Adesso però non dobbiamo nemmeno dare la colpa ad altri: mettiamoci a lavorare con mister De Martino, che è confermatissimo. C’è bisogno di fare punti. Subito il Calcinato e poi, a mio avviso una serie di partite assolutamente alla nostra portata. Le prime sette in classifica, finora, le abbiamo incontrate tutte, sbagliando completamente solo la gara con l’Asola. Dimostriamo nel prosieguo che possiamo continuare a giocarcela con tutti, specialmente con l’intera rosa a disposizione».









































