Marmirolo Anche se la stagione è solo all’inizio, per mister Matteo Tenedini e l’Union Team Marmirolo è già tempo di risposte. Gli arancioneroverdi sono reduci da tre sconfitte consecutive in campionato, l’ultima domenica scorsa in casa dell’Orsa Iseo. «L’unica cosa che non è andata, è il risultato – spiega il tecnico -. Sarebbe dovuta finire in pareggio: abbiamo avuto più occasioni di loro, ma non siamo riusciti a concretizzarle. Al momento la fortuna gira poco, sommata anche ai nostri difetti».
Domenica la sfida spartiacque col Gussago (si gioca a San Giorgio). «E’ una partita che vale la stagione – riconosce il tecnico – contro una squadra rognosa. A livello di formazione, mancheranno le due quote Sanseverino e Visentini. Dovrebbe rientrare invece Vincenzi. Penso sia una gara più abbordabile per noi, ma nel calcio non c’è nulla di scontato. Purtroppo, tra infortuni e risultati, le cose vengono ingigantite. Sinceramente sono 20 giorni che faccio fatica a dormire perché ripenso a quello che si poteva fare meglio. Al netto di qualche errore commesso, durante la settimana lavoriamo tutti bene, dai giocatori a tutto lo staff». «Se mi sento sulla graticola? Sicuramente non è un periodo semplice, ma sono concentrato sul lavoro da fare. Essendo nel giro da un po’ di tempo, so che le pressioni aumentano a dismisura e il risultato è l’unica cosa che conta. Dal punto di vista dell’impegno, come dicevo, al netto di qualche errore, stiamo facendo di tutto per invertire il trend. Speriamo di avere forza e fortuna per riuscire a portare a casa questi tre punti».
«Della società non posso dire nulla – prosegue Tenedini – e so che se i risultati non arrivano, anche se l’impegno da parte di tutti è massimo, l’allenatore è sempre a rischio. Credo fortemente nel progetto, nel gruppo e nella società, per questo non mi sono dimesso dopo il 6-0 subìto dalla Sporting Brescia. Ripeto, alla fine è solo la vittoria che conta. D’altro canto penso che la società sarebbe già intervenuta se stessimo lavorando male». «La Promozione è un bel campionato – conclude il tecnico dell’Union Marmi – affrontiamo realtà che in passato sono state professionistiche. Ci sono società organizzate, per questo penso che la categoria sia una via di mezzo tra dilettanti e professionisti. Quest’anno ci sono squadre forti e attrezzate, mentre non vedo formazioni materasso. Anche se l’Union Team Marmirolo si è rinforzato rispetto alla passata stagione, sta facendo più fatica, questo perché il livello è più alto».
