Suzzara Mano pesante del giudice sportivo sul Suzzara: la società bianconera è stata punita con 800 euro di multa e la disputa della gara con la Vighenzi a porte chiuse (dunque non la prossima all’Allodi col San Lazzaro, ma la successiva tra le mura amiche contro la Vighenzi, il 26 febbraio) per le intemperanze della tifoseria.
Durante il derby con la Castellana, giocato al Comunale di Castel Goffredo domenica scorsa, i sostenitori delle zebre, dal loro settore, hanno fatto scoppiare un rumoroso petardo e usato fumogeni. Inoltre a fine gara i supporters ospiti hanno cercato di accedere agli spogliatoi attraverso l’entrata, chiusa da un cancello, che divide la tribuna dalla zona riservata ai tesserati, prima di essere riportati indietro, e alla calma, dai dirigenti della Castellana. A scatenare la furia dei sostenitori bianconeri, a quanto pare, un gesto non gradito da parte di un giocatore avversario “beccato” durante il match. Ci sarebbe stato poi un ulteriore gesto al termine dell’incontro (perso all’ultimo minuto dalla squadra ospite) che avrebbe esacerbato gli animi, con il finale turbolento.
La società suzzarese, per bocca del presidente Enzo Palvarini e del vice Glauco Nicolini si è dichiarata delusa dal comportamento dei tifosi, sottolineando come si tratti «della seconda volta quest’anno che le intemperanze dei tifosi causano un danno economico alla società, con le porte chiuse» (come è successo nella gara con la Pavonese ndr). «Tra multe e mancati introiti, siamo nell’ordine dei 5.000 euro di danno economico. Invece di poter investire queste risorse – dicono i dirigenti bianconeri -, per sostenere la squadra a livelli sportivi consoni al prestigio della piazza, ci troviamo a dover registrare delle perdite e a pagare sanzioni. Il comportamento di certi tifosi ci complica le cose: facciamo degli sforzi e vengono penalizzati così. Non va bene».
«D’altro canto – proseguono i massimi dirigenti suzzaresi, dopo aver stigmatizzato il comportamento dei sostenitori – dobbiamo registrare con rammarico anche una differenza di trattamento da parte della Federazione, che sorvola in molti casi sull’uso di petardi e fumogeni su molti campi ma è solerte a sanzionarci quando capita nelle gare che riguardano il Suzzara».
