MANTOVA Le vacanze sono finite, l’attesa dei tifosi pure. Questa mattina alle 10 il Mantova si ritrova allo stadio Martelli per raggiungere il Relais Corte Cavalli di Ponti sul Mincio, dove alloggerà fino a venerdì; nel pomeriggio, alle 17, svolgerà il primo allenamento a Veronello (a porte chiuse). Prende ufficialmente il via la stagione 2024-25. Quella che vedrà i biancorossi di nuovo in Serie B dopo la bellezza di 14 anni e mille travagli. Per rendersi conto della portata dell’impresa, basta pensare che 12 mesi fa, nel giorno del raduno, l’Acm non aveva ancora ottenuto la riammissione in C ed era quindi formalmente in D. Quello che è successo in seguito è ancora nella memoria di tutti e resterà negli annali di questa società. Il destino ha truccato le carte e in viale Te sono stati eccezionali nello sfruttare l’occasione.
Ora però è tempo di guardare al futuro. C’è una Serie B da onorare. Un’altra occasione per dimostrare che la magnifica cavalcata dell’anno scorso non è stata un episodio sporadico bensì l’inizio di un percorso, speriamo lungo e altrettanto ricco di successi. Il Mantova che si raduna stamani allo stadio e che nel pomeriggio scenderà in campo a Veronello per il primo allenamento stagionale, è una squadra che riparte dalle mille certezze della scorsa stagione. L’allenatore Davide Possanzini in primis, e con lui l’intero staff tecnico confermato in blocco: Massolini vice, Arcari preparatore dei portieri, Pasin e Merighi preparatori atletici, Suagher assistente dell’allenatore. E poi l’organico, confermato quasi in blocco dal dt Christian Botturi, perchè è da un blocco vincente che è giusto ripartire. Cinque finora i volti nuovi: il portiere Botti, i difensori centrali Solini e Cella, il centrocampista Artioli, e l’attaccante Ruocco. Altri tre ne arriveranno per sostituire Celesia, Bombagi e Monachello, convocati per il raduno ma destinati ad altri lidi. Dunque con un terzino sinistro, un centrocampista offensivo (si fa sempre il nome di Aramu ma non si segnalano sviluppi al riguardo) e una prima punta, la truppa sarà completa e pronta a stupire ancora.
Il Mantova partirà a fari spenti esattamente come lo scorso anno. Con nulla da perdere e tutto da dimostrare. Zero proclami e zero obiettivi, se non quello di mantenere la categoria mettendo magari in conto un po’ di sofferenza. In realtà (ma questo in viale Te non lo ammetteranno mai) la speranza fondata è quella di recitare ancora un ruolo da protagonisti. Diciamo da outsider. Che ovviamente non significa vincere il campionato, bensì frequentare le parti nobili della classifica, mettere a segno qualche exploit, alimentare la passione di una piazza che non aspetta altro. C’è tutto per riuscirci, anche se il Mantova non sarà la squadra più forte delle 20 al via. Non resta che viversela, questa meravigliosa e ritrovata Serie B.
LA LISTA DEI 28 CONVOCATI
PORTIERI
• Marco FESTA (1992)
• Luca SONZOGNI (2004)
• Federico BOTTI (2002, dall’Arzignano)
• Cristiano FRATTI (2007, aggregato dalle giovanili)
DIFENSORI
• Fabrizio BRIGNANI (1998)
• Stefano CELLA (2001, dall’Ancona)
• Sebastien DE MAIO (1987)
• Tommaso MAGGIONI (2001)
• Erik PANIZZI (1994)
• Nicolò RADAELLI (2003)
• Alex REDOLFI (1994)
• Matteo SOLINI (1993, dal Como)
• Christian CELESIA (2002, sul mercato)
CENTROCAMPISTI
• Federico ARTIOLI (2001, dal Sassuolo)
• Cristiano BANI (1999)
• Salvatore BURRAI (1987)
• Giacomo FEDEL (2002)
• Mattia MURONI (1996)
• Simone TRIMBOLI (2002)
• David WIESER (2002)
ATTACCANTI
• Alessandro DEBENEDETTI (2003)
• Antonio FIORI (2003)
• Francesco GALUPPINI (1993)
• Davis MENSAH (1991)
• Francesco RUOCCO (2001, dalla Torres)
• Diego CINETTI (2007, aggregato dalle giovanili)
• Francesco BOMBAGI (1989, sul mercato)
• Gaetano MONACHELLO (1994, sul mercato)