Calcio Serie C – Mantova, la svolta dopo il ko col Fano

Davide Di Molfetta in Cesena-Mantova
Davide Di Molfetta in Cesena-Mantova

MANTOVA «Da Imola in poi il Mantova si è sempre confermato». Così  Emanuele Troise nel post-gara di Cesena. Il tecnico biancorosso ha ragione: quel 5-1 all’Imolese, datato 27 febbraio, ha impresso una svolta al cammino del Mantova. Che veniva dalla brutta sconfitta casalinga col Fano e stava attraversando il momento più delicato della sua stagione. Mai come in quei giorni la posizione di Troise era sembrata in bilico. Ma la vittoria di Imola mise a tacere ogni voce di fratture nello spogliatoio o possibile esonero.
Anche i numeri certificano il cambio di passo dei virgiliani. Nelle prime 7 partite del girone di ritorno (fino allo 0-2 col Fano),  Guccione e compagni avevano raccolto solo 5 punti. Nelle successive 8 gare ben 13 (tre vittorie, quattro pareggi e una sconfitta). Una progressione notevole, anche se c’è chi ha fatto meglio. Nella classifica delle ultime 8 giornate il Mantova occupa la settima piazza. Sarebbe bastata anche solo una vittoria in più per issarsi al quinto posto. Poco male: il ruolino di marcia resta più che positivo e, grazie ad esso, i virgiliani hanno riagganciato la zona play off. Fiore all’occhiello di questo trend è quell’unica sconfitta rimediata (peraltro immeritatamente) contro la FeralpiSalò. Il che significa aver trovato quella continuità che da inizio anno si è consolidata come l’obiettivo principale di Troise. Il fatto che, a fronte di una sola sconfitta, il Mantova occupi “soltanto” il settimo posto nelle ultime 8 giornate non fa che avvalorare quanto diciamo da settimane: cioè che i pareggi muovono sì la classifica, ma solo le vittorie ti consentono di scalare posizioni. Ecco perchè domenica, contro il Legnago, l’Acm non potrà accontentarsi di un’altra X.
La graduatoria delle ultime 8 giornate ci consente anche di valutare lo stato di forma delle rivali dei biancorossi. Desta meraviglia il primo posto del Matelica. Che, come il Mantova, ha perso una volta sola, ma ha tre vittorie in più all’attivo, per complessivi 19 punti. Anche il Gubbio ha raccolto un punto in più dell’Acm, però ha perso due delle ultime tre partite. Al di sotto dei loro standard Triestina, Modena e Sambenedettese. Per non parlare di Vecomp e Cesena, capaci di raccogliere la miseria di 4 e 3 punti (i romagnoli, duramente colpiti dal Covid, hanno giocato una partita in meno).
Oggi la classifica tornerà completa. Alle 15, infatti, sono in programma gli ultimi due recuperi: Ravenna-Cesena e Sambenedettese-Triestina. In campo, dunque, tre rivali del Mantova per i play off. I virgiliani rischiano il sorpasso della Samb, che però sarà a breve penalizzata e perderà qualche posizione. In ogni caso, antenne dritte in viale Te: siamo nella fase in cui, anche se non si scende in campo, la tensione rimane altissima.