Mantova Il Mantova passa da una batosta a un’altra. Altro ko, questa volta in casa contro l’Arzignano. Mister Andrea Mandorlini sempre più amareggiato. «Non posso nemmeno dire che non ce l’abbiano messa tutta, ma in questo momento, il tutto non basta. Tanta amarezza per un momento molto difficile. Nessuno vuole mollare e serve l’aiuto davvero di tutti». Squadra decisamente bloccata: «L’aspetto psicologico sicuramente conta. Si vede che sono bloccati e preoccupati. Una situazione che perdura da tempo e pesante da portarsi addosso. Bisogna fare quadrato perchè è un momento davvero molto molto difficile». Sulle parole di Piccoli: «Credo sia giusto che il presidente intervenga. Sia io che il direttore abbiamo toccato certi tasti. In superiorità numerica – prosegue – mi aspettavo di essere pericoloso e fare qualcosa in più, ma abbiamo fatto troppo poco nonostante avessimo rotto gli ormeggi». In questi giorni da parte di Mandorlini nessuna tentazione nel fare un passo indietro rispetto alla scelta fatta qualche settimana fa: «Assolutamente no . commenta -. Ho dato la mia parola, io ci credo, ci crede il presidente e in questo momento bisogna tirare fuori qualcosa in più che è ben nascosto». La preoccupazione più grande di Mandorlini? «Il risultato. E ce lo dobbiamo andare a prendere con forza».
Tommaso Bellini