MANTOVA È una vigilia atipica, quella che vive il Mantova. Da un lato c’è la preparazione della quinta gara di campionato, domani (sabato 24 settembre) in quel di Lecco; dall’altro la ricerca dell’attaccante chiamato a sostituire l’infortunato Monachello, ricerca che sembra giunta all’epilogo.
Da qui partiamo, visto che la vicenda potrebbe chiudersi già oggi con la sospirata fumata bianca. Il prescelto è lo spagnolo Alejandro Rodriguez, classe 1991, numeri alla mano un vero top player per la catergoria. Rodriguez può vantare 33 presenze in Serie A e ben 114 in B con le maglie di Cesena, Sampdoria, Salernitana, Empoli, Brescia, Chievo e Virtus Entella. In C ha giocato una sola stagione, nel 2011-12, col Pavia. A livello realizzativo, in verità, non ha mai esibito numeri da urlo (il top nel 2013-14 in B col Cesena: 8 gol), tuttavia gode di un bagaglio d’esperienza che al Mantova farebbe solo comodo. Il guaio è che viene da una stagione di inattività. Il fallimento del Chievo l’ha portato a trovare squadra (la Lucchese) solo nello scorso mese di marzo. Ma un infortunio gli ha poi impedito di scendere in campo. L’ultima partita giocata dalla punta iberica risale al 10 maggio 2021, quasi un anno e mezzo fa. Ecco perchè il Mantova ha temporeggiato parecchio prima di presentargli un’offerta. Il fatto è che nemmeno gli altri elementi presi in considerazione (Raicevic su tutti) presentavano condizioni fisiche adeguate. E così il ds biancorosso Alessandro Battisti ha scelto di puntare su Rodriguez, ritenuto quantomeno il più bravo a livello tecnico.
Come dicevamo, l’offerta al giocatore è stata presentata. A giorni (forse già oggi) si attende la risposta. Rodriguez non sarebbe comunque pronto prima di novembre, ma su questo in viale Te sono coscienti.
E poi appunto c’è la partita col Lecco. Un match tradizionalmente ostico e che a questo giro si presenta molto delicato per entrambe le squadre: il Lecco è reduce dal cambio di allenatore (da Tacchinardi a Foschi); il Mantova deve dimostrare che la vittoria col Trento non è stata un episodio. Mister Corrent sembra intenzionato a proseguire sulla strada tracciata con i gialloblù. Il 4-3-3 rimane in un cassetto, fiducia al 3-5-2 che ha portato maggiore copertura e solidità. La novità tra i convocati sarà Daniele Ghilardi, 19enne ex difensore della Primavera di Fiorentina e Verona, finalmente a disposizione dopo un’estate tribolata causa pubalgia. Mistero sull23’undici di partenza, anche perchè Corrent effettua questi allenamenti di fine settimana a porte chiuse. Possibili new entry, rispetto al match col Trento, potrebbero essere Ingegneri in difesa e Guccione in attacco. L’intenzione della società, però, è quella di schierare sempre dall’inizio 3-4 under per accedere ai contributi. Col Trento erano Chiorra, Matteucci, Ceresoli e Yeboah.