Mantova Il gran giorno sta per arrivare. Mister Lucio Brando, domenica pomeriggio al “Martelli” sfiderà il suo passato. Lo scorso anno il tecnico piemontese ha allenato il Fiorenzuola, portandolo ai play off. Appena uscito il calendario, Brando è andato a cerchiare in rosso proprio la data del 17 novembre.
Una gara importante per il tecnico, che avrà modo di misurarsi contro alcuni dei suoi ex giocatori e dirigenti, ma più in generale, quella di domenica sarà una sfida importante per tutto l’ambiente biancorosso. Sarà uno scontro diretto. Prima contro seconda. Con una vittoria, i virgiliani andrebbero a +8 sui piacentini, mettendoli a debita distanza. Il Mantova arriva da un match poco brillante sul piano del gioco e servirà una prova di carattere, per tornare ad alzare la voce e far valere il proprio potenziale al cospetto delle inseguitrici. «Una gara – ha commentato ieri il tecnico biancorosso – che offre delle emozioni particolari ed è stimolante». Una sfida al passato. A Brando è servita una stagione al Fiorenzuola, per meritare poi il passaggio in una piazza molto più blasonata, come quella virgiliana. «Avevo una grande voglia di dimostrare di essere un allenatore di categoria. Abbiamo ottenuto dei grandi risultati, facendo crescere anche qualche giocatore, che in questo momento sta facendo la Lega Pro. Una stagione esaltante». E qualcosa di buono è stato fatto anche in questa prima parte di stagione. «Direi proprio di sì – prosegue – . Dobbiamo lavorare giorno dopo giorno, mantenendo la giusta serenità, sempre alla ricerca dei risultati». Non dite a Brando che quella di domenica sarà una partita decisiva. «Siamo a novembre. Di decisivo non c’è proprio nulla. Mancano troppe partite ancora. Qui bisogna stare sempre molto attenti». Non sarà decisiva, ma un eventuale +8 è ossigeno puro per la classifica. «Ogni punto è buono per mettere fieno in cascina, in vista di qualche momento di appannamento che potrebbe esserci più avanti». Righi ad inizio settimana ha detto che gli attaccanti devono tornare a volare. Brando allega altri destinatari: «Gli attaccanti, ma anche tutti gli altri. Siamo una squadra che deve lavorare». Brando nel mettere giù la formazione, potrebbe avere il vantaggio di conoscere bene gli avversari. «Conosco bene qualche individualità. Altre sono cambiate, ma non cambia nulla nella preparazione del match». Fase difensiva da migliorare per diminuire il numero di gol presi. «Ne abbiamo parlato tra di noi. Sono situazioni completamente normali. Abbiamo preso gol in modo diverso. Qui dobbiamo solo lavorare per cercare di migliorare i nostri errori». Possibile il recupero di Giorgi. «E’ pronto a rientrare in gruppo. E’ una situazione da monitorare e valuteremo giorno per giorno».