MANTOVA Il mondo della canoa mantovana lancia un grido di allarme: tutte le competizioni in programma nel 2021 sul Lago Inferiore rischiano di saltare. Gli atleti della Lega Navale in questi giorni proseguono la preparazione sull’acqua e in palestra. «Al momento non abbiamo avuto defezioni – spiega la dirigente Linda Florio – i ragazzi sono fermi da tanto e hanno voglia di tornare a gareggiare».
Nell’anno che sta per concludersi, causa Covid, non è stato possibile organizzare il Trofeo Sparafucile. E anche nel 2021, l’anno delle Olimpiadi, tutta l’attività è a rischio. «Le gare che di solito la nostra società organizza non saranno disputate – afferma Linda Florio – in zona Sparafucile c’è anche una pista ciclabile e conseguenti problematiche; dovremmo delimitare l’area in maniera adeguata, francamente non riusciamo a farlo. E per il momento non abbiamo sottoposto la problematica al Comune».
L’edizione 2021 del Trofeo Sparafucile avrebbe dovuto svolgersi il 24 e 25 aprile a Mantova, ma è stata invece spostata dalla Federcanoa all’Idroscalo di Segrate, e cambierà ovviamente denominazione. Con l’augurio e la speranza che dal 2022 la rassegna internazionale possa tornare nel magnifico scenario del Lago Inferiore,
Dalla Lega Navale alla Canottieri Mincio, gli allenamenti proseguono a ritmo serrato in acqua sotto le direttive del tecnico Daniele Rossi, mentre il “lavoro in palestra” gli atleti lo svolgono a casa. Tutto procede come da tabella e il sodalizio di Cittadella attende notizie da parte del settore tecnico della Federazione per quel che concerne una possibile convocazione in azzurro di Sara Vesentini, che di recente aveva dovuto rinunciare al collegiale di Catania perchè impegnata con la scuola.