Viadana Il recupero della prima giornata del girone 1 termina in parità tra Viadana e Rovigo. Allo Zaffanella il big match si chiude 16-16, con i gialloneri che passano al barrage per le semifinali. Entrambe le squadre infatti sono quarte a quota 11, ma passano i gialloneri che mettono a segno due mete contro una di Rovigo.
Il primo tempo inizia con le consuete fasi di studio senza concrete opportunità di smuovere il risultato. La prima nota è da assegnare a una scaramuccia a centrocampo. Al 17’ Rovigo mette un piede avanti con un calcio piazzato del mediano d’apertura sudafricano Thomson che replica poco dopo (6-0). In questa fase la mischia assume maggiore rilevanza e proprio in spinta i gialloneri conquistano un penalty che Ferro spara in mezzo ai pali accorciando le distanze (3-6). Al 28’ l’ex Casado Sandri trova un break profondo, Paganin va a supporto, riceve e schiaccia in meta. Nella situazione viene anche sanzionato il terza centro di Viadana Catalano con un cartellino giallo che pone i mantovani in inferiorità per dieci minuti (3-13). Il pacchetto giallonero, nonostante l’uomo in meno e il mediano d’apertura, porta a sei i punti dei padroni di casa, ma è ancora Thomson a calciare ai pali e centrare il bersaglio. In questo frangente Viadana concede punti un po’ troppo facilmente. In chiusura di tempo, Viadana è indisciplinato e lascia altri tre punti facili a Thomson, ma l’apertura dei Bersaglieri è imprecisa dalla breve distanza. Al 48’ c’è una mischia vicina alla linea di meta, ma ancora una volta il pacchetto è dominante e riesce a ripartire, ma senza produrre situazioni da punti. Rovigo preme molto, ma Jannelli e soci si sacrificano molto nel placcaggio e la gara rimane aperta. Al 68’ momento chiave della partita con Ferro che potrebbe piazzare da posizione centrale, ma si va in touche e dopo il lancio i gialloneri sono colti in fallo, non sfruttando una buona occasione per riaprire il match. Viadana preme, butta il cuore oltre all’ostacolo e alla fine trova la meta di Jannelli al 73’ e poi Boschetti trova la seconda marcatura che porta al pareggio. Il tentativo di trasformazione di Ferro non centra i pali e la contesa sulla parità che si conferma anche in classifica. Ora il barrage con Vicenza.
Alessandro Soragna
