Rugby Serie A Elite – Viadana, il moschettiere Boschetti verso la finale: “Uno per tutti, tutti per uno”

VIADANA Il Rugby Viadana suona una perfetta melodia. Da nessuna intervista escono note stonate perché l’armonia del gruppo viene prima del proprio ego. E da due anni questo è il leitmotiv. Un aspetto che potrebbe un annoiare, stupire o talvolta irrigidire cronisti alla ricerca di scoop giornalistici o titoloni da prima pagina, ma così è, piaccia o non piaccia. Perché i leoni preferiscono parlare attraverso il campo. Il seconda-terza linea Fabrizio Boschetti uscirà dal coro?

Fabrizio, che la finale sia una sfida particolare è risaputo, ma Viadana contro Rovigo è sempre una partita particolare anche perché sono le due tifoserie storicamente più calde. Come stai vivendo l’attesa?

«Manca ancora una settimana dalla partita, cerco di vivermela il più tranquillo possibile e godermi ogni momento».

Ci arrivate come vincitori della regular season proprio come l’anno scorso, cosa c’è di diverso?

«Molta più consapevolezza, più maturità. Siamo focalizzati mentalmente su noi stessi. Pensiamo solo a quello che dobbiamo fare noi, una filosofia che ci ha accompagnati fin qui».

Il doppio confronto vinto inciderà sulla consapevolezza delle due squadre?

«Assolutamente no. L’anno scorso con Padova avevamo pareggiato e vinto, eppure è andata com’è andata: sono 80 minuti di gioco e ciò che è successo in campionato è passato».

Per questioni di emergenza nell’ultima partita e non solo tu sei slittato in seconda linea, Jannelli in terza e addirittura Denti è rientrato dopo l’addio al rugby giocato. Questa disponibilità al sacrificio potrebbe essere uno dei punti di forza della squadra da mettere sulla bilancia di una finale tanto importante?

«Siamo arrivati fin qua grazie al magnifico gruppo che abbiamo creato. Questo è un fattore importantissimo. So per certo che ognuno dei miei compagni di squadra è disposto a sacrificarsi per me ed io per loro. E questo crea la forza di un gruppo. In campo penso che in questi due anni si sia visto».
La finale di sabato, che sarà trasmessa da Rai 2 (ore 17.15), metterà di fronte due squadre che potrebbero giocarsela sui nervi. Rovigo ha il carico di confidenza per averla spuntata nel derby, ma allo stesso modo Viadana fa affidamento sul doppio successo sui Bersaglieri nella stagione regolare. Certo, questo comporta per i veneti anche una voglia di rivalsa. Quella stessa rivalsa però riscontrabile anche nei mantovani, dopo la finale persa dello scorso anno. Insomma, le motivazioni si moltiplicano da una parte e dall’altra. E allora vien da pensare che abbia ragione Boschetti: la ricerca anche del più piccolo tarlo è solo un allontanarsi dalla realtà. Che è e sarà una sola: la sentenza del campo.