Rugby Serie A – Il Paese condanna i Caimani al secondo stop consecutivo (13-12)

PAESE (Tv) Giornata amara anche per la cadetta del Viadana. E sempre a causa dei calci di punizione, come successo per la prima squadra nel big match con Rovigo.
A Paese, i Caimani sono stati battuti di misura 13-12 dai locali, nella gara valida per la terza giornata d’andata. Dopo un primo tempo concluso in vantaggio, grazie a una meta di Maestri e di Dorronsoro, il team veneto ha fatto leva sulla sua esperienza e sul suo valore e ha ritrovato il vantaggio, nella seconda frazione du gioco con un piazzato. A nulla sono valsi i tentativi dei Caimani per operare il contro sorpasso e scardinare la difesa rossoblù. Diverse le occasioni create per andare in meta, senza però concretizzarle. Dalla trasferta di Paese i gialloneri portano a casa un punticino: ora sono a quota 6 con il Casale.
Occasione persa quindi da parte dei ragazzi di Madero e Tejerizo in terra trevigiana. Il successo avrebbe consentito di riscattare la netta sconfitta del precedente turno a Badia Polesine. «Potevamo imporci – afferma un amareggiato Madero – Nella ripresa abbiamo avuto sempre il possesso dell’ovale. Andavamo vicini a segnare, poi invece tornavamo indietro… Rispetto alla precedente partita, ho notato anche qualche passo in avanti per quanto riguarda il gioco. Stona purtroppo il risultato. Non è andata come speravamo, ma sul campo siamo stati protagonisti. Abbiamo creato diverse occasioni per andare in meta. Alla fine usciamo con una sconfitta, ma allo stesso tempo questa è la strada giusta. Dobbiamo continuare a percorrerla. Prima o poi arriveranno i risultati positivi».