VIADANA Prove di normalità in casa Rugby Viadana. I giocatori al momento disponibili si stanno allenando agli ordini dello staff tecnico, insieme ad alcuni elementi della squadra B, i Caimani: sono dunque una ventina gli atleti a disposizione del coach German Fernandez e con questi si farà il possibile per presentarsi sabato a Mogliano e disputare la sfida del quarto turno della Coppa Italia. I gialloneri, come si ricorderà, hanno già saltato il match precedente, in programma sabato scorso al Mirabello di Reggio Emilia contro il Valorugby. La rinuncia dettata dalle troppe assenze per Covid è costata al Viadana la sconfitta a tavolino per 20-0, come da recenti disposizioni della Fir. Si farà quindi il possibile per scongiurare un altro forfait, ma la partita di Mogliano resta in bilico dal momento che l’epidemia sembra aver bussato anche alle porte della squadra veneta. «Anche il Mogliano ha dei problemi legati al Covid – conferma infatti il gm Ulises Gamboa – ma dispone di un organico importante e al momento avrebbe i numeri per giocare. Vedremo dunque se riusciremo a farla questa partita. Per quanto ci riguarda è una corsa contro il tempo, il problema adesso è ottenere la visita specialistica di abilitazione per quei giocatori che sono guariti dal Covid affinchè possano così riprendere ad allenarsi».
Dopo la trasferta a Mogliano, come abbiamo visto per nulla scontata, il Viadana sette giorni dopo dovrebbe (il condizionale a questo punto è sempre d’obbligo) giocare ancora in Coppa con i Lyons Piacenza allo Zaffanella. Poi riprenderà il campionato con l’impegno a Padova contro il Petrarca imbattuto capolista. «E’ un periodo complesso – taglia corto Gamboa – difficile lavorare bene in queste condizioni, Speriamo di recuperare in fretta non dico tutti gli effettivi, ma quanto meno più giocatori possibili».