Noarna Mercoledì sera si è disputata la finalissima di Serie C tra Medole e Salvi, società dal glorioso passato – quattro scudetti di serie A per i mantovani (1987, 1988, 1989, 2012) e due per i veronesi (1967 e 1968) – che hanno ottenuto il pass grazie ai successi di lunedì rispettivamente su Rallo e Tigliolese. La prima edizione della Coppa Italia è andata alla formazione scaligera, che ha conquistato per 6-2 il primo set e ha bissato nel secondo, con qualche sofferenza in più, per 6-3, piegando così la resistenza del Medole, che ha dato battaglia. Pontoglio e compagni non sono stati assistiti dalla buona sorte, soprattutto nel secondo set, quando stavano proponendo un gioco brillante ed efficace. Ma proprio nei momenti cruciali della sfida, la dea bendata ha voltato le spalle ai virgiliani, che si sono dovuti inchinare alla maggiore qualità degli avversari.
La compagine medolese avrà comunque la possibilità di cancellare l’amarezza puntando tutto sulle finali nazionali del campionato di serie C, che si disputeranno a partire dal prossimo 4 settembre e metteranno in palio le promozioni al torneo di Serie B 2023. (pab)