Guidizzolo Gli applausi del pubblico delle grandi occasioni, ieri sera sullo sferisterio di Guidizzolo, hanno scandito i tempi della cerimonia di apertura della 40ª Coppa Italia Open di serie A e B femminile e maschile di tamburello, e successivamente hanno accompagnato le fasi calde della sfida tra le rappresentative under 16 di Italia e Francia.
Tutto secondo copione. All’atto con il quale si è entrati nel vivo della nove giorni mantovana di una delle discipline che ha radici più profonde nel nostro territorio, hanno presenziato numerose autorità, istituzionali e sportive, locali e nazionali. Gli organizzatori della manifestazione, che per il terzo anno consecutivo si disputa sui terreni di gioco di Guidizzolo, Cavriana e Castellaro Lagusello, hanno predisposto tutto nel migliore dei modi e se il buongiorno si vede dal mattino, anche quest’anno gli sportivi e gli appassionati assisteranno a sfide di elevato profilo tecnico.
Sedici le formazioni che si contenderanno l’ambito trofeo e tra queste cinque sono mantovane: Ceresara e Sacca in ambito femminile, Castiglione, Castellaro e Solferino in quello maschile.
Tre squadre rappresentano la provincia di Bergamo, Dossena, Castelli Calepio e Arcene; altrettante quella di Trento, Mezzolombardo, Segno e Rallo; due quelle di Verona (Bardolino e Cavaion) e Asti (Monalese e Tigliolese); una quella di Treviso, ovvero il Fontigo.
La formula adottata quest’anno dalla commissione tecnica nazionale federale è diversa da quelle delle edizioni precedenti in quanto, per rendere ancor più spettacolare la fase finale della coppa, si è provveduto a ridurre il numero delle squadre che hanno ottenuto il pass per esibirsi in tale contesto.
Altro aspetto che si è ritenuto possa contribuire ad un maggior afflusso di sportivi sui campi di gioco è quello di far disputare la gran parte delle sfide in programma con inizio alle ore 21. Al pomeriggio, alle 16.30, si disputeranno solo due semifinali e le finali della sezione femminile.
Tornando al protocollo della cerimonia di apertura della Coppa Italia open 2019, tutte le autorità sportive ed istituzionali che sono intervenute hanno sottolineato l’importanza della manifestazione non solo sotto l’aspetto sportivo, ma pure sotto quello sociale, culturale e quello promozionale dei territori che la ospitano. Gli appassionati e gli sportivi provenienti da tutta Italia potranno toccare con mano il fascino del paesaggio virgiliano, a partire proprio dall’Alto Mantovano e dalle Colline Moreniche, e gli aromi e i sapori della tradizione gastronomica mantovana.
Attraverso eventi di questa portata, lo si è compreso a chiare lettere nelle due edizioni precedenti, si raggiunge un pubblico sempre più ampio che è la premessa ideale per consentire al tamburello di collocarsi tra gli sport più seguiti a livello nazionale.