Tennis tavolo A1 femminile – Brunetti più giovane con… la “vitamina A”

Nicole Arlia ed Elisa Armanini
Nicole Arlia ed Elisa Armanini

CASTEL GOFFREDO Una doppia iniezione di “vitamina A” per la Brunetti Castel Goffredo, che ringiovanisce la squadra in vista della prossima stagione. Elisa Armanini e  Nicole Arlia  sono state promosse nel team di A1 e affiancheranno le due  Monfardini, mamma Tan e la figlia Gaia. Mentre se ne vanno  Li Xiang, ritornata in Cina, e  Tatiana Kukulkova. Con l’innesto delle due baby va delineandosi, dunque, l’organico del team affidato al confermatissimo coach  Alfonso Laghezza, chiamato a difendere lo scudetto conquistato un anno fa. Questa stagione, come è noto, si è chiusa invece senza l’assegnazione dei titoli, con la Brunetti in testa al momento della sospensione con due punti di vantaggio sulle rivali storiche del Cortemaggiore.
«Sia Elisa che Nicole sono cresciute nel nostro settore giovanile – ricorda Laghezza – nell’ultima stagione hanno disputato il campionato di A2 con ottimi risultati. Hanno talento, voglia di crescere e fare esperienza, che peraltro hanno già maturato in manifestazioni giovanili a livello internazionale. La società punta molto su queste due ragazze cresciute appunto nel nostro vivaio, che per questo non avranno certo problemi di ambientamento e potranno inoltre continuare a dare il loro apporto anche alle squadre di A2».
«Per contro – prosegue il coach della Brunetti – salutiamo Li Xiang e Tatiana Kukulkova, alle quali va il ringraziamento della società, e il mio in particolare, per quanto hanno fatto per la squadra. Si sono sempre impegnate e hanno fatto per intero il loro dovere. Il roster della prima squadra deve essere ancora completato, però mi sento di escludere un possibile ritorno di  Chiara Colantoni che, a meno di sorprese, dovrebbe rimanere al Norbello. Prenderemo comunque una giocatrice all’altezza della situazione».
La Brunetti, infatti, non ha alcuna intenzione di abdicare dal trono nazionale: squadra nuova, ma vecchi obiettivi. «Proprio così – conclude Laghezza – le nostre ambizioni non cambiano. Ci presenteremo al via del prossimo campionato con il chiaro e dichiarato intento di puntare allo scudetto. Vogliamo essere ancora competitivi. Spiace per come è andata questa stagione, per non aver potuto difendere il titolo. La squadra stava facendo bene e aveva tutte le carte in regola per vincere ancora lo scudetto».
In casa Brunetti, intanto, da tre settimane sono ripresi gli allenamenti, anche se al momento non c’è alcuna certezza sulla ripresa dell’attività a livello nazionale.