CASTEL GOFFREDO Della serie “squadra che vince non si cambia”, la Brunetti Castel Goffredo ha ufficializzato ieri la conferma di Andreea Dragoman che va così a completare il quartetto delle meraviglie con Nicole Arlia, Bernadette Szocs e Nikoleta Stefanova che ha letteralmente dominato l’ultimo campionato, chiuso con tutte vittorie e il 21° scudetto in bacheca. La forte atleta rumena era giunta in terra mantovana la scorsa estate dopo l’esperienza al Quattro Mori. Protagonista di una stagione in crescendo, si è guadagnata la conferma e la fiducia del club, che in lei vede potenziale ancora non espresso del tutto. «Andreea è stata un bell’acquisto – dice infatti il coach Alfonso Laghezza – e credo possa fare anche molto di più di così. Durante la scorsa stagione ha avuto qualche incertezza e stiamo già lavorando con lei per cercare di migliorare. Speriamo che il prossimo anno sia ancora più solida. Tutte le nostre ragazze sono state confermate e poi vedremo cosa altro possiamo fare per restare sempre al vertice».
Le parole del coach sottintendono la possibilità di una new entry nel team goffredese, per garantire ulteriori rotazioni visti i frequenti impegni delle atlete nei meeting internazionali e con le rispettive nazionali. Il gm Franco Sciannimanico per il momento non si sbilancia e dà invece il bentornato ad Andreea. «Siamo contenti che Dragoman resti con noi – afferma il deus ex machina del club castellano – la sua presenza a Castel Goffredo rispetto alla scorsa stagione sarà più continua, per migliorare il lavoro in palestra agli ordini di coach Laghezza. Il lavoro è importante per la crescita di tutti gli atleti tesserati per il nostro club, a partire dai più piccoli. Un lavoro minuzioso, curato in tutti i dettagli, che ha sempre dato ottimi risultati. In campo femminile, ormai da diversi anni, siamo il club di riferimento e la squadra da battere». Ricordiamo che il cammino della Brunetti nel prossimo campionato inizierà sabato 28 settembre a Sassari, contro la matricola della Serie A1. Il primo impegno casalingo per le campionesse d’Italia arriverà appena due giorni dopo contro il Norbello. Le altre concorrenti al titolo sono Muravera, Quattro Mori (sono ben quattro le formazioni sarde) e il Südtirol avversario nell’ultima finale scudetto.
