MANTOVA – C’era stata l’operazione Cohiba prima e l’operazione Taraqa poi. Tra il 2013 e il 2016 era stato sgominato in vasto traffico di sostanze stupefacenti provenienti dal Marocco e smerciati tra la Bassa Veronese, il Mantovano, la zona del Polesine e della Bassa Padovana. Grazie alle intercettazioni gli investigatori avevano eseguito anche un paio di sequestri importanti nei porti di Genova e Livorno, con due auto sbarcate dai traghetti provenienti da Tangeri imbottite rispettivamente con 48 e 25 chili di hashish, ben nascosti nella carrozzerie. Per questa vicenda giovedì scorso i giudici del tribunale di Rovigo hanno condannato per spaccio di droga 10 dei 14 imputati per questa vicenda. Le pene inflitte ammontano complessivamente a quasi 29 anni di reclusione e oltre 136mila euro di multe. Le condanne più pesanti sono toccate a Abdeljalil El Banani: 9 anni e 5 mesi con 61500 euro, Moulay Said Talbi, 7 anni 4 mesi e 46000 euro e Azeddine Zagdan,7 anni 10 mesi 19960 euro.