PEGOGNAGA Il cantiere di demolizione della parrocchiale dell’Assunta di Pegognaga e la successiva rimozione delle macerie hanno reso evidente un quadro articolato, riconducibile alla chiesa di San Giorgio e all’annesso complesso cimiteriale. Si sta pertanto procedendo con uno scavo meticoloso volto a documentare le fondazioni dell’edificio seicentesco e il recupero delle sepolture sottostanti. Questo e altri aspetti saranno illustrati oggi in un conferenza stampa convocata dalla Diocesi di Mantova e che si terrà nella canonica della parrocchia laurenziana. Nel corso dell’incontro verranno spiegati gli interventi archeologici affidato dalla ditta Bottoli all’impresa Sap di Quingentole che sta operando in collaborazione con la Soprintendenza. L’attività di abbassamento procederà fino a raggiungere la quota prevista dalle fondazioni di progetto. In accordo con la Soprintendenza, saranno adottate tutte le cautele necessarie per la preparazione del nuovo fabbricato, al fine di non pregiudicare la permanenza dei tracciati. L’attività dovrebbe continuare per un mese, poi sarà possibile posare le fondamenta della nuova chiesa parrocchiale. Prima fase di construzione del nuovo edificio religioso che sarà illustrata insieme a tutte le altre fasi del progetto.
