Rugby Top 10 – E’ un Viadana d’altri tempi: primato solitario dopo 95 mesi

Locatelli
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VIADANA Sono dovuti passare 7 anni e 340 giorni per rivedere il Rugby Viadana solitario in testa alla classifica del massimo campionato italiano. Correva il 9 novembre del 2014 e al Fattori di L’Aquila Viadana stroncava le velleità dei neroverdi locali guadagnando così la vetta del torneo complice la contemporanea sconfitta di Calvisano in casa contro Rovigo. Era il Viadana di coach Regan Sue con Ian McKinley e Keanu Apperley stelle di una squadra partita al fulmicotone, ma persasi poi cammin facendo uscendo sconfitta in 9 delle rimanenti 14 gare e mandando all’aria il sogno dei play off.
Altro salto nel tempo. Nel 2012, la partenza della squadra allora guidata dal gallese Rowland Phillips fu sensazionale: sette vittorie consecutive alle quali si possono pure aggiungere due successi in Coppa Italia per dare l’idea di quanto forte fossero scattati i gialloneri. Alle loro spalle un Prato mai domo, rimasto sempre in scia e poi diabolico nel confezionare il primo sgambetto a Viadana ed operare il sorpasso in vetta. Un incidente di percorso, che non pregiudicò il primo posto finale dei gialloneri nella regular season. Un primo posto che permise a Viadana di affrontare Mogliano col vantaggio della semifinale in casa, ma i troppi errori commessi nelle due gare furono fatali alla squadra rivierasca e spalancarono le porte tricolori ai veneziani.
Ancora Mogliano nei destini del Viadana: si parla del torneo 2012/2013 ed anche in questo caso le vittorie consecutive di Viadana furono tre e tutte allo Zaffanella contro Sandonà, Lazio e, appunto, i veneziani. Quattordici i punti intascati contro i 15 del Calvisano che ottenne tutte vittorie con bonus affermandosi come leader.
Oggi, nel suo “piccolo”, anche il Viadana di Bernardo Urdaneta ha iniziato nel migliore dei modi con questi tre successi di fila che hanno proiettato i gialloneri soli al comando e con la grande possibilità di rimanerci alla luce dell’abbordabile impegno di campionato contro il fanalino Piacenza. Se tre indizi fanno già una prova, quattro vittorie fanno una certezza. La certezza che Viadana potrà recitare un ruolo da protagonista.