MANTOVA – Ha finto di voler acquistare un bauletto per la moto, messo in vendita da una coppia di Monzambano sul sito di e-commerce “Subito.it”. Ma anziché pagare i 90 euro pattuiti, si è fatto accreditare su una ricaricabile Postepay 1.800 euro attraverso uno sportello bancomat. D.Z., già gravato da altri precedenti per la stessa tipologia di reato, è stato condannato ieri per truffa a otto mesi di reclusione, con pena sospesa e l’obbligo di svolgere attività lavorativa non retribuita per quattro mesi nel suo comune di residenza. Il pubblico ministero aveva invece chiesto una pena di 6 mesi, mentre la difesa aveva puntato all’assoluzione. L’avvocato dell’imputato, durante la propria arringa, ha infatti sottolineato come i truffati non fossero digiuni di nozioni informatiche e che quindi avrebbero dovuto sapere che agli sportelli bancomat non è possibile ritirare del denaro da un altro conto corrente.
