Nel garage aveva pluviali di rame trafugati, otto mesi a un 64enne

MANTOVA – A seguito di un controllo domiciliare della Polizia Locale era stato trovato in possesso di pluviali di rame rubati all’incirca un mese prima da alcune abitazioni private. Con l’accusa di ricettazione era quindi finito a processo un 64enne residente a Cavriana. I fatti a lui ascritti risalivano nello specifico al gennaio del 2016 quando gli agenti, durante un servizio di controllo sul territorio comunale a fronte di numerosi episodi predatori occorsi nei giorni precedenti in paese, avevano ispezionato il garage dell’imputato, lasciato dallo stesso proprietario inavvertitamente aperto. All’interno della rimessa stipati in un angolo, ecco quindi spuntare i pluviali trafugati. A carico dell’uomo, che non aveva saputo fornire nella circostanza alcuna spiegazione plausibile circa la provenienza di quel materiale rinvenuto per caso dai vigili, era quindi scattata a quel punto inevitabile la denuncia penale per l’ipotesi di ricettazione, a cui aveva fatto poi seguito il rinvio a giudizio. Ieri mattina, davanti al giudice Enzo Rosina, l’epilogo giudiziario della vicenda con la condanna dell’imputato a otto mesi di reclusione, con il riconosciuto beneficio della sospensione condizionale della pena, e 200 euro di multa. In requisitoria il pubblico ministero aveva invece avanzato a suo carico due anni di reclusione e 516 euro di multa.