MOGLIA Non solo street food, musica, intrattenimento e spettacoli a Piacere Moglia. La settima edizione della kermesse nata con lo scopo di rilanciare il paese e la comunità dopo il sisma, mantenendo viva la memoria collettiva, punterà anche e soprattutto su quest’ultimo fattore. La memoria collettiva intesa come il ricordo di due cittadini che hanno scritto pagine importanti della storia del paese grazie alle loro vite. Nella giornata di domenica, infatti, il pomeriggio sarà caratterizzato da due attesi tagli del nastro. Alle 17, in piazza Di Vittorio, ci sarà l’intitolazione del parco ad Enzo Barbi : scomparso nel gennaio 2018, Barbi è stato uno dei fortunati reduci della Campagna di Russia a tornare in patria sulle proprie gambe, non senza peripezie, sia ben chiaro. Una figura che le generazioni successive alla sua hanno imparato a conoscere per la sua costante partecipazione alle celebrazioni del 25 aprile e del 4 novembre accanto al vessillo dell’Associazione Combattenti e Reduci. Alle 17.30, invece, in via Marzabotto ci sarà l’intitolazione della ciclopedonale al dottor Enio Lorini . Toscano di nascita, ma mogliese d’adozione, Lorini è stato per decenni il medico condotto di Moglia, curando un’infinità di pazienti (ed avendo una capacità formidabile nel formulare le diagnosi senza bisogno di esami su esami), coi quali spesso si intratteneva per una chiacchiera dopo aver prescritto le cure del caso; la sua morte rappresentò una grave perdita per tutta Moglia. Due personaggi benvoluti dalla gente e che, adesso, resteranno ancora di più nella memoria del paese.
