VENEZIA Martedì 17 ottobre il Palazzetto Bru Zane accoglie Salome Jordania, la pianista diplomata alla Juilliard School of Music di New York per un concerto di pianoforte solo alla scoperta delle contaminazioni musicali nel repertorio romantico francese.
Salome Jordania suonerà anche alcuni brani di Debussy che sono tra le rare esplorazioni di luoghi mediterranei. In programma anche La Valse di Maurice Ravel composta su richiesta di Serge Diaghilev che la accolse con queste parole: «Bravo, Ravel! È bellissimo, ma non è un balletto. È il ritratto di un balletto. È troppo corto, troppo conciso». La partitura reca il sottotitolo «Poema coreografico» ed è accompagnata da una sinossi: «Nuvole vorticose lasciano intravvedere a sprazzi coppie di ballerini. A poco a poco le nubi si disperdono e si distingue una sala immensa, affollata di gente che volteggia nella danza. Progressivamente la scena si illumina. I lampadari si accendono si colpo sul fortissimo. Una corte imperiale, intorno al 1855». Tutto un programma!