I rifiuti mantovani in un nuovo impianto all’avanguardia

MANTOVA  In una mossa strategica che promette di rafforzare la leadership di Haiki+ nell’economia circolare, la subholding di Innovatec ha annunciato un significativo aumento di capitale attraverso la controllata Haiki Recycling. L’iniziativa prevede la realizzazione di un nuovo impianto di trattamento e recupero di materia a Gabbioneta Binanuova, situato strategicamente a 15 km da Cremona e a servizio delle province di Cremona, Brescia, Mantova e Piacenza. L’operazione, del valore di 217 mila euro, permetterà a Haiki Recycling di detenere il 70% del capitale sociale di Isacco, azienda già attiva nel trattamento e riciclo di scarti e rifiuti industriali e urbani con un impianto a Cremona dalla capacità di 14.000 tonnellate annue. L’aumento di capitale consentirà l’espansione dell’impianto di Isacco, che raggiungerà una capacità operativa di 80.000 tonnellate annue. Il nuovo impianto rappresenta una grande opportunità per il territorio mantovano. Grazie alla sua posizione strategica, a soli 15 km da Cremona, Gabbioneta Binanuova si trova in una posizione ideale per servire efficacemente la provincia di Mantova inoltre si collocherà in una posizione strategica, facilitando il raccordo con altre realtà del gruppo già presenti in Lombardia e Veneto. Questo nuovo sviluppo permetterà infatti di ottimizzare l’efficienza operativa e minimizzare l’impatto ambientale, servendo efficacemente le comunità locali, ma non solo: creerà anche nuove opportunità di lavoro, favorendo lo sviluppo economico della zona. Il nuovo impianto, che si estenderà su oltre 18.000 mq, utilizzerà le migliori tecnologie esistenti per il trattamento fisico e meccanico dei rifiuti. Sarà in grado di separare e valorizzare diversi materiali, tra cui metalli, plastiche, RAEE e tessuti, trasformandoli in materie prime seconde. L’impianto, completato in due fasi entro i prossimi 24 mesi, mira a ridurre significativamente i rifiuti destinati alle discariche, promuovendo il riutilizzo dei materiali nei processi produttivi. «Questa operazione rappresenta un passo importante per Haiki+ nel consolidamento della nostra leadership nel settore – dichiara Nicola Colucci, presidente di Haiki+ – Il nuovo impianto ci consentirà di aumentare la capacità di trattamento e recupero di materiali, contribuendo così a un’economia più circolare e sostenibile».