Apam, due nuovi bus elettrici per la linea del centro città

MANTOVA Mantova abbraccia il futuro della mobilità urbana con l’introduzione entro fine anno dei nuovi bus elettrici di Apam Esercizio Spa, due mezzi innovativi che circoleranno sulla Linea CC, la circolare del centro città. L’iniziativa, finanziata con i fondi del Pnrr, rappresenta un passo significativo verso un trasporto pubblico a impatto zero, combinando tecnologie all’avanguardia con un’attenzione particolare all’ambiente e al patrimonio culturale. I nuovi mezzi, modello Iveco Eway, sono dotati di motore elettrico alimentato da batterie al litio con una capacità di 290 kWh, in grado di garantire un’autonomia di 220 km in condizioni standard e una capienza di 62 posti, di cui 16 a sedere. Questi autobus includono postazioni per disabili e sistemi avanzati di assistenza alla guida (Adas), migliorando la sicurezza sia per gli utenti che per i pedoni. Il presidente di Apam, Medardo Zanetti, ha sottolineato l’importanza del progetto per il futuro energetico dell’azienda: «La nostra energia fotovoltaica non solo alimenterà le batterie di questi mezzi, ma sarà accumulata per un uso notturno, garantendo indipendenza energetica e sostenibilità. Questo percorso ci rende orgogliosi e rafforza la nostra posizione come leader nella transizione ecologica». Zanetti ha anche evidenziato come il progetto sia parte di una strategia più ampia di economia circolare, che sfrutta energia pulita per ricaricare la flotta, contribuendo a ridurre ulteriormente le emissioni di CO2. Claudio Garatti, amministratore delegato di Apam, ha ripercorso le tappe che hanno portato l’azienda all’introduzione di questi mezzi: «Dal 2003 abbiamo adottato una strategia ecologica progressiva, passando dal metano all’energia elettrica. Oggi, i nuovi autobus rappresentano un ulteriore traguardo, ma il nostro obiettivo finale è l’implementazione anche di veicoli a idrogeno per coprire anche le lunghe tratte extraurbane». Garatti ha inoltre spiegato come i nuovi autobus siano progettati per essere ricaricati in modo efficiente tramite colonnine dedicate, una soluzione che, seppur costosa, offre vantaggi in termini di autonomia e flessibilità operativa. L’assessore alla mobilità sostenibile, Iacopo Rebecchi, ha evidenziato il valore di questa iniziativa per la città: «Questi autobus, completamente elettrici, non solo riducono le emissioni, ma migliorano la qualità del servizio, offrendo una mobilità silenziosa e sicura. Mantova si conferma all’avanguardia nella sostenibilità, coinvolgendo anche i comuni limitrofi». Il direttore dell’Agenzia Tpl, Massimo Dell’Acqua, ha ribadito l’importanza del sostegno finanziario pubblico: «Grazie a 5,3 milioni di euro del Pnrr, abbiamo realizzato un progetto che unisce mezzi innovativi a sistemi di ricarica avanzati. Questi autobus, dotati di tecnologia Adas e un’autonomia di 220 km, rappresentano un’evoluzione indispensabile per il nostro sistema di trasporti». Garatti ha aggiunto che i bus sono progettati per garantire la massima efficienza, anche in condizioni climatiche difficili, pur con la necessità di testare il degrado delle batterie nel lungo periodo.