MANTOVA Saranno due i mantovani candidati consiglieri alle prossime elezioni del consiglio generale Fci. Nei giorni scorsi, infatti, oltre alla conferma della candidatura del consigliere uscente Corrado Lodi si è aggiunta anche quella di Adriano Roverselli. Il dirigente e tecnico del Ciclo Club 77 giunge a questo importante passo dopo aver maturato la propria esperienza come dirigente federale tanto in ambito provinciale quanto in quello regionale. A livello lombardo, vale la pena sottolinearlo, per circa due anni è stato chiamato a rivestire la carica di vice presidente e in quella veste, come in quella di componente del comitato provinciale mantovano, è riuscito ad evidenziare le sue competenze su temi importanti del mondo delle due ruote.
Roverselli, dopo essersi confrontato con vari addetti ai lavori che, rimarcando il valore del lavoro svolto in questi anni, lo hanno stimolato ad accettare questa prestigiosa sfida.
Al di là di questo passaggio, vi è da ricordare che attualmente è tra i primi non eletti a livello regionale per quel che concerne la carica di vice presidente.
«Non sarà facile centrare l’obiettivo in ambito nazionale – afferma con grande franchezza Roverselli – come dirigente sono conosciuto e stimato in Lombardia e in qualche altra regione, ma non per questo ho rinunciato a candidarmi. Affronto l’esperienza, che già avevo fatto, quattro anni or sono, con il medesimo impegno. Amo il ciclismo e vorrei poter essere utile alla sua crescita tanto nel Mantovano, che francamente sa di poter contare sulla mia disponibilità e passione, quanto in Lombardia e a livello nazionale. Cosa mi ha spinto a riprovarci? Il tutto ha preso forma nelle scorse settimane dopo essermi confrontato a più riprese con alcuni addetti ai lavori. Questa è una decisione da prendere in modo ponderato e senza farsi grosse illusioni. Da parte mia sono abituato a tenere ben saldi i piedi a terra. Loro, però, mi hanno stimolato a proseguire su questa strada anche come riconoscimento dell’impegno profuso in tanti anni di attività come dirigente di società e federale a livello locale».