MANTOVA – Sono 17 le revoche di porti d’arma, più il sequestro di un fucile, tre pistole e un centinaio di munizioni di diverso calibro i provvedimenti disposti dal questore di Mantova Paolo Sartori nell’ambito di una serie di servizi di verifica e controllo riguardo al possesso ed al mantenimento dei requisiti psico-fisici e di condotta nei confronti dei titolari di queste delicate e particolari tipologie di autorizzazioni eseguiti dagli agentio della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Mantova. “Maneggiare un’arma – ha spiegato il questore Sartori – è, in generale, una attività assai delicata, soprattutto da parte di soggetti che lo fanno con negligenza, con imperizia ovvero, ancor peggio, in condizioni di alterazione psicofisica o di stress: è assai probabile che tutto ciò possa comportare tragiche conseguenze, alle quali, purtroppo, troppo spesso abbiamo dovuto assistere. Per questi motivi avere nella propria disponibilità un’arma non sempre, e non necessariamente, significa maggiore sicurezza”.