MILANO Gli assessori regionali Claudia Maria Terzi (Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile), Riccardo De Corato (Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale) e Stefano Bolognini (Politiche sociali, abitative e Disabilità) hanno consegnato 103.780 mascherine ai tassisti di Milano e provincia. La consegna è avvenuta nel magazzino allestito nel polo fieristico di Rho, presenti i rappresentanti delle associazioni di categoria facenti parte della Conferenza del servizio taxi del bacino aeroportuale dell’area milanese. Nei prossimi giorni, sempre attraverso la Protezione civile, sarà completata la distribuzione di mascherine a tutti i tassisti lombardi nelle varie province, per un totale di 115.680 dispositivi.
“I tassisti svolgono un ruolo rilevante – ha detto Terzi – nel sistema della mobilità milanese e lombarda in generale, ed è fondamentale che possano svolgere le loro mansioni in condizioni di sicurezza. La distribuzione gratuita di un numero importante di mascherine è un segnale concreto di attenzione alle necessità della categoria. Utilizzare i dispositivi di protezione è fondamentale, in particolare per chi come i tassisti svolge quotidianamente un lavoro a contatto con l’utenza. Come Regione stiamo garantendo un approvvigionamento significativo per il settore dei trasporti. Si tratta complessivamente di oltre 347.000 mascherine: 200.000 per gli autisti di bus, tram e metro, 31.000 per gli operatori di Trenord e Ferrovienord e 115.680 per i tassisti lombardi”.
“Regione Lombardia, sin dai primi giorni – ha evidenziato De Corato – ha dimostrato concreta vicinanza verso le fasce deboli e nei confronti di chi opera in prima linea. La consegna odierna fa parte di un percorso più ampio, recentemente abbiamo consegnato questi dispositivi individuali di protezione anche alle Forze dell’ordine e al personale del Trasporto Pubblico locale. Oggi diamo seguito alla richiesta che mi è arrivava dalla categoria dei tassisti alla quale prontamente gli assessori Claudia Terzi e Pietro Foroni hanno saputo dare risposta. Sin dall’inizio dell’emergenza Covid19 i taxisti non hanno mai smesso di garantire il servizio, aiutando anche le fasce più deboli della popolazione. Voglio ricordare anche Giuseppe Allegri tassista milanese che portava medici ed infermieri al lavoro, deceduto per Covid ad inizio aprile. Ovviamente non ci fermiamo qui, siamo sempre attenti alle esigenze dei cittadini e dei lavoratori”.
“In questo modo – ha concluso Bolognini – mettiamo in sicurezza non solo chi guida svolgendo un servizio pubblico necessario, ma anche chi ne usufruisce. In questi giorni, infatti, sono state numerose le persone che hanno dovuto usare il taxi anche per andare a fare delle visite urgenti in ospedale. La Regione, dunque, non lascia indietro nessuno e mette tutti nelle condizioni di uscire di casa, quando e se necessario, in tutta sicurezza”.