Alla Fondazione Monsignor Mazzali celebrato il terzo “Fritella Day”

MANTOVA Per i mantovani residenti nel capoluogo il periodo dell’anno del patrono Sant’Anselmo è indissolubilmente legato alla presenta sul Te del luna park, nel gergo locale “le giostre”, con i suoi rumori e i profumi scolpiti nella memoria di ognuno. Tra i ricordi nostalgici del “Te” un posto di riguardo occupa il rito laico delle frittelle rotonde dette “fiapun”, mangiate ancora caldissime e ricoperte di zucchero semolato. Per far rivivere quelle atmosfere, il 24 marzo, si è festeggiato per il terzo anno alla fondazione Monsignor Mazzali il “Frittella Day”. Gli ospiti e i dipendenti in servizio nella sede di via Trento hanno potuto riassaporare il gusto del “fiapun”, fritto sul luogo dalla forneria Carra, dotata di un furgone con friggitrice e con utilizzo di ingredienti di prima qualità. Il servizio di animazione ha provveduto a trasportare le frittelle appena fatte, dalla postazione posta nel cortile ai reparti, dove gli ospiti in grado di consumarla, hanno gradito molto il “dolce” fuori programma.