MANTOVA – Un imprenditore del suzzarese è stato condannato ieri mattina dal giudice per l’udienza preliminare Arianna Busato alla pena di due anni di reclusione. L’imputato, avvalsosi nella circostanza del giudizio con rito abbreviato (beneficiando quindi di uno sconto di pena pari a un terzo), era finito a processo per il fallimento della propria società. Le accuse a lui ascritte erano infatti quelle di bancarotta fraudolenta.