MANTOVA Anche quest’anno i Carabinieri del Comando Provinciale di Mantova hanno effettuato dei controlli e verifiche documentali nella provincia, finalizzati a contrastare l’odioso fenomeno del caporalato, ovvero lo sfruttamento lavorativo di individui differenti ma accomunati da situazioni di vulnerabilità economica e sociale. La maggior incidenza del fenomeno si riscontra nell’agricoltura, riguardando spesso, ma non esclusivamente, la manodopera straniera. Prima dell’estate il Nucleo Carabinieri per la Tutela del Lavoro, presente anche a Mantova, ha avviato un ciclo formativo ai militari della territoriale del Comando Provinciale di Carabinieri di Mantova, volto a fornire ai Carabinieri di tutta la provincia una maggior competenza in ordine all’esecuzione di accessi, di natura amministrativa, finalizzati a verificare la regolarità dei rapporti di lavoro.
A conclusione dei controlli sul posto e documentali, eseguiti nel periodo estivo, i Carabinieri del Comando Provinciale di Mantova, congiuntamente ai Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Lavoro di Mantova, hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria:
Nr. 20 datori di lavoro per violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro; • Nr. 6 datori di lavoro per il cosiddetto “caporalato”; Nr. 8 datori di lavoro per somministrazione irregolare; Nr. 3 datori di lavoro per impiego di manodopera clandestina.
Complessivamente, a livello provinciale, i Carabinieri hanno effettuato 30 controlli presso varie aziende agricole. Sono state elevate delle sanzioni amministrative per alcune aziende che hanno impiegato dei lavoratori “in nero”, per un totale di Euro 63.000, mentre sono state elevate 145.000 Euro di ammende per le violazioni della sicurezza sui luoghi di lavoro (D.Lgs 81/2008).
Su 201 lavoratori controllati, solamente 10 sono risultati “in nero”. Queste attività di controllo continueranno sia nel campo agricolo che nei vari settori industriali presenti in provincia. L’Arma dei Carabinieri è molto attenta al lavoratore ed al lavoro, pertanto saranno organizzati altri controlli grazie anche ai Reparti Speciali quali i Carabinieri Antisofisticazioni e Sanità (NAS), il Nucleo Operativo Ecologico (NOE) ed il Nucleo per la Tutela del Lavoro.