Con “Riticket” Apam prepara la svolta

MANTOVA Il corso degli ultimi decenni, il mondo ha assistito a cambiamenti epocali nel settore dei trasporti, guidati soprattutto dalla crescente consapevolezza ambientale. Questa trasformazione ha posto le basi per una mobilità sostenibile e in Apam la risposta è Riticket, il nuovo biglietto elettronico che non si butta ma si ricarica. L’adozione del biglietto elettronico rappresenta un grande cambiamento, una pietra miliare nel cammino di una mobilità più digitalizzata, una trasformazione epocale delle abitudini di viaggio che per essere completata richiede tempo. Ma come si affronta un cambiamento così importante? Apam per informare i nuovi abbonati ha svolto una campagna di sensibilizzazione nelle scuole rivolta a tutti gli studenti diretti alle superiori, informandoli in anticipo della nuova modalità di tesseramento, sulla documentazione da preparare e sulla procedura da seguire, questo per evitare le lunghe code all’infopoint di Piazza Cavallotti. Altro trattamento è stato riservato a chi già possiede un abbonamento, lo riceverà a domicilio senza fare domanda e senza nessun costo di spedizione. Per agevolare i nuovi tesserati e non ingolfare l’infopoint di Piazza Cavallotti, Apam ha deciso che chi si appresta a rinnovare l’abbonamento nel mese di settembre, chi ha già ricevuto la nuova tessera e chi la sta aspettando e quindi ancora in possesso di un vecchio abbonamento, potrà farlo recandosi presso il proprio infopoint di fiducia senza imbattersi in inutili code. Altro strumento per chi ha la vecchia tessera ed è in attesa di avere la nuova, potrà rinnovarla online sul sito Apam.it nella sezione shop. Mentre per i nuovi abbonati, per agevolare e ottimizzare le richieste degli utenti, è stata programmata nelle date del 7 e 14 settembre l’apertura straordinaria, dell’infopoint di Piazza Cavallotti, con orario continuato dalle ore 7.30 alle ore 18.30. Apam in questi giorni è a lavoro per stampare, imbustare e spedire le nuove tessere, circa 12 mila solo per la sezione “abbonati” a questo numero si dovranno poi sommare coloro che non possiedono una tessera e chiederanno di farla. L’operazione è lunga e complessa, infatti per un periodo transitorio, vecchi biglietti e/o abbonamenti, coesisteranno con la nuova tessera per poi scomparire a passaggio completato. “Con Riticket – dicono da Apam – stiamo vivendo un vero e proprio cambiamento d’epoca e per favorire questo passaggio Apam ha pianificato un processo adeguato che garantisca la sua effettiva esecuzione, che non sarà esente da qualche disguido, come avviene per tutti grandi cambiamenti, ma per vincere questa sfida e concludere questo processo è necessario farlo insieme pertanto auspichiamo nella collaborazione di tutti i nostri utenti”.