MANTOVA – È proseguita nei giorni scorsi l’attività della Polizia di Stato finalizzata alla prevenzione dei reati, soprattutto di natura predatoria e connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti ed al contrasto del fenomeno dell’immigrazione clandestina. In città in particolare sono stati svolti servizi straordinari con l’ausilio di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e della Polizia Locale di Mantova, con massima attenzione a parchi pubblici e piazze nei quali sono stati segnalati fenomeni di spaccio di sostanze stupefacenti. Sono state identificate più di 160 persone e controllati 70 veicoli, e sono state elevate alcune sanzioni amministrative per la mancata revisione dei veicoli e per l’uso del cellulare durante la guida. Otto gli esercizi pubblici controllati, tra bar e negozi, nei confronti dei quali erano pervenute segnalazioni in quanto frequentati da soggetti dediti al consumo di alcolici o da pregiudicati; gli esiti di tali accertamenti sono al vaglio della Divisione di Polizia Amministrativa per eventuali provvedimenti. Sul fronte del contrasto all’immigrazione irregolare sono stati emessi quattro ordini di espulsione dal’Italia a carico di due magrebini e due asiatici, risultati clandestini sul territorio nazionale. Inoltre nei confronti di un albanese, un tunisino ed un brasiliano, in possesso di passaporto ma senza permesso di soggiorno, è stata disposta la procedura della partenza volontaria che prevede l’ordine di lasciare l’Italia entro una determinata data trattenendo, fino al momento della partenza, il documento per l’espatrio e imponendo l’obbligo di presentazione giornaliera in Questura fino all’effettivo abbandono del territorio nazionale. Infine un tunisini e un brasiliano con precedenti penali per furto, lesioni e spaccio di droga sono stati, accompagnati in un Centro di Permanenza per il Rimpatrio.