MANTOVA Dal 16 al 18 maggio Mantova ospiterà la nona edizione del Food&Science Festival. Il titolo scelto quest’anno è “Cambiamenti”. L’idea è quella di approcciare attraverso il dibattito e la ricerca scientifica l’attitudine del collettivo verso il mutamento che la società contemporanea, sia per fenomeni endogeni ed esogeni, vive anche nel campo dell’agricoltura. Hanno presentato l’evento Alessandro Beduschi, assessore all’agricoltura, sovranità alimentare e foreste di regione Lombardia che ha sottolineato come sia necessario conservare il mestiere con un occhio verso un mondo che cambia direzione sempre più repentinamente. Lo stesso deve essere tuttavia meticolosamente trasmesso alle giovani generazioni per far sì che queste si appassionino al settore primario, da sempre eccellenza del territorio. Era presente anche Alberto Cortesi, in qualità di presidente Confindustria Mantova che ha evidenziato la necessità di imparare ad adeguarsi da un punto di vista temporale ai cambiamenti culturali e commerciale. Nel corso di questa tre giorni non saranno coinvolti solo visitatori ed appassionati ma c’è un’attenzione particolare verso la scuola e l’istruzione. Nella giornata di sabato 17 maggio ci sarà un dialogo tra imprenditori ed istituti scolastici, nonché laboratori e workshop ideati appositamente per gli studenti. Saranno presenti complessivamente 175 ospiti, tra cui Valentina Vezzali, Paolo Nespoli e Adrian Fartade, sono in programma oltre 140 appuntamenti che si svolgeranno in punti nevralgici del centro città. Sono ben 30 le partnership e 15 le botteghe coinvolte. Il fulcro del confronto sarà quindi rappresentato dalla conservazione degli antichi sapere associata all’importanza della scienza nel settore agroalimentare. È possibile trovare il programma dettagliato sul sito food&sciencefestival.it, per rimanere sempre aggiornati.
Giada Dall’Asta
