MANTOVA – Aveva lavorato anche nel Mantovano – per la precisione a Borgocarbonara – Rossella Placani, la 50enne trovata morta lunedì mattina a Bondeno di Ferrara. Un omicidio per il quale è stato fermato il compagno convivente della donna, Doriano Saveri, bolognese di 45 anni. La vittima, sindacalista della fabbrica che si occupa di componenti biomedicali, era stata trasferita dalla sede di Mirandola dove prestava servizio, all’unità produttiva di Borgocarbonara subito dopo il terremoto del 2012 che aveva reso inagibile la sede modenese. Sconvolte le colleghe, che avevano lavorato con lei. Intanto sul caso si registrano nuovi interventi: «La quotidianità dei casi di violenza sulle donne dimostra ancora una volta come la violenza di genere non possa essere relegata a una serie infinita di casi isolati sulle pagine di cronaca. la violenza sulla donne è sistemica, ed è lo specchio della grave asimmetria che ancora oggi regola il rapporto tra i generi». A ribadirlo è stato il coordinamento dei centri antiviolenza dell’Emilia-Romagna. «A connotare questo ennesimo episodio di violenza come femminicidio, prima ancora del fermo disposto per Saveri, è stato il fatto che non vi fosse alcun segno di effrazione nella casa dove è stata uccisa Rossella Placani». Per questo, il coordinamento dei centri antiviolenza regionale spiega che l’episodio «illustra fin troppo bene che la violenza di genere molto spesso ha le chiavi di casa».