Divorzio con tentato furto di 225mila euro: imprenditore a processo

MANTOVA Si è chiusa ieri con l’audizione dell’ultimo testimone l’istruttoria del processo a carico di F.G., imprenditore mantovano, accusato di un tentativo di furto dai danni dell’ex moglie, che sarebbe sventato all’ultimo momento dalla stessa donna. Materia di dibattimento un assegno da 225mila euro che stavano per passare dal conto corrente della donna a quello dell’ex marito. L’assegno era stato versato in uno sportello automatico di una filiale di Casalmaggiore ed era stato poi bloccato a Mantova al momento dell’incasso perché la firma della titolare era apparsa palesemente falsificata, come ribadito da una perizia calligrafica depositata dalla parte civile nell’udienza dello scorso 19 aprile. Il prossimo 30 ottobre discussione sentenza.