“La grave situazione legata allo smaltimento illecito di rifiuti che si è verificata nel territorio mantovano, precisamente a Guidizzolo, dove nel 2019 il capannone di proprietà di una signora è stato riempito fino all’orlo di rifiuti tessili e plastici e poi abbandonato, verosimilmente frutto di attività criminose che partivano dal polo tessile di Prato-Firenze, mi ha indotto a organizzare, nella Commissione Antimafia di cui sono Consigliere Segretario nell’Ufficio di Presidenza, una audizione per poter capire al meglio come dare risposte sia al paese che alla proprietaria”, così si è espressa Paola Bulbarelli consigliere regionale di Fratelli d’Italia. All’audizione sono stati invitati ed hanno partecipato Silvia Noemi Cavalieri, che ha raccontato la vicenda che la vede coinvolta in prima persona, Stefano Meneghelli Sindaco di Guidizzolo, Fabio Cambielli Direttore di ARPA Lombardia ed Enea Antoniazzi per ATS Val Padana.
“Ringrazio tutti gli auditi per la disponibilità e per aver ricostruito la cronologia di una situazione in sospeso da troppo tempo che deve trovare una soluzione. I fatti erano stati portati a conoscenza del precedente Prefetto di Mantova nel settembre 2024 e sarà mia cura, ora, proporre all’attuale Prefetto un ulteriore incontro per confrontarci sui prossimi passi da adottare. Inoltre, ritengo utile sottoporre l’annosa vicenda anche a Chiara Colosimo, Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, per capire con lei quali eventuali azioni potrebbero essere adottate”, conclude Bulbarelli.
