MANTOVA Utilizzare l’innovazione per realizzare progetti a favore del territorio e di chi lo abiti, in vari settori, tramite laboratori e un tipo di formazione che possa anche fornire ai giovani nuove competenze e futuri sbocchi professionali: è il progetto H – Able, che nell’anno di Mantova città europea dello sport, parte proprio da tale campo, in relazione con la disabilità, come illustrato ieri durante la presentazione dell’inziativa presso il Comune di Mantova dall’assessora comunale Adriana Nepote, dall’assessore Andrea Caprini e dai rappresentanti delle varie realtà che prendono parte al programma.
Il progetto prevede una tre giorni, 25,26 e 27 settembre, durante la quale si possano svuluppare soluzioni per rendere l’attività sportiva nella quotidianità maggiormente fruibile alle persone disabili, in base alle differenti esigenze personali. Un laboratorio di idee, destinate però a svilupparsi fino a diventare soluzioni concretamente praticabili.
Gli incontri, che si terranno presso il polo universitario mantovano, culmineranno il 27 settembre con la Notte dei ricercatori 2019, durante la quale saranno attribuiti premi alle migliori tre soluzioni presentate. Il progetto, della durata complessiva di tre anni, porterà avanti lo stesso metodo in altri ambiti, con un percorso di 11 hackathon, le differenti sezioni.
H- able si rivolge in primo luogo agli studenti universitari mantovani, chiamando ai tavoli di progettazione le tre Università con sede a Mantova, ossia Politecnico di Milano – Polo territoriale di Mantova, Università di Modena e Reggio Emilia e Università degli studi di Brescia. Ma le iscrizioni sono aperte a tutti coloro che vogliano portare il proprio contributo, compresi professionisti e imprese. Per partecipare alla Call è necessario inviare una mail a formazione@ltomantova.it entro il 10 settembre. Il numero massimo è di 45 partecipanti.
Il progetto H-able Disabilità&Sport si inserisce all’interno del filone progettuale in capo a ForMa – Formazione Mantova, azienda speciale della Provincia di Mantova, all’interno del progetto “Mantova: Laboratorio territoriale diffuso per l’innovazione e l’occupabilità” cofinanziato da Fondazione Cariverona, promosso e realizzato da Camera di Commercio (Ente Capofila), Provincia e Comune di Mantova, Politecnico di Milano, Unimore, PromoImpresa – Borsa Merci, ForMa, Istituto Manzoni e Istituto Sanfelice (Istituto capofila della rete LTO Mantova). Il costo totale dell’attività è di 560.000 euro, 400.000 dei quali erogati da Fondazione Cariverona.
Intanto, con Aspettando H-able, dal 20 giugno con primo incontro alle 18.30 presso Living R84 Multifactory, sarà possibile approfondire il mondo della fabbricazione digitale applicato alla disabilità. Gli appuntamenti si terranno tutti i giovedì dalle 18.30 alle 20.00, fino all’ 11 luglio e sabato 13 luglio dalle 9 alle 12, in diversi luoghi di ricerca mantovani. La partecipazione è gratuita e non c’è bisogno di iscrizione. Per informazioni: formazione@ltomantova.it o www.formazionemantova.it. Ilperf
