Odori e plastiche a Casalmoro, il Comune frena ”Situazione sotto controllo”

CASALMORO  – Sta tenendo attentamente monitorata e sotto controllo la situazione il Comune di Casalmoro, dopo che nella serata di mercoledì i carabinieri forestali di Castiglione e il personale dell’Arpa sono intervenuti per controlli e verifiche presso un’azienda di via Primo Maggio che si occupa della lavorazione di materiali plastici, tra cui anche teli, teloni e sacchi di grandi dimensioni.
Proprio in Comune infatti ancora diverse settimane fa è stato aperto un tavolo cui stanno prendendo parte, oltre all’ente locale, anche Provincia di Mantova, Arpa, Ats e l’azienda stessa. Il tavolo era stato aperto dopo che dai residenti in zona erano arrivate diverse lamentele circa gli odori provenienti proprio dalla zona dove si trova l’azienda, che ha aperto i battenti circa due anni fa.
Carabinieri forestali e personale Arpa mercoledì sera invece sono intervenuti a seguito di una chiamata da parte proprio dei residenti in zona, che hanno voluto segnalare come sull’acqua del vaso fossero presenti microplastiche probabilmente provenienti dalla stessa azienda.
«L’intervento di forestali e Arpa – specifica il sindaco Franco Perini – non hanno attinenza l’uno con l’altro. In ogni caso stiamo tenendo monitorata la situazione e attendiamo eventuali provvedimenti da parte dei carabinieri o degli enti competenti». A tutti gli effetti, infatti, sia i militari che il personale Arpa nel corso del sopralluogo hanno trovato diverse irregolarità sulle quali al momento le autorità stanno compiendo tutti gli accertamenti del caso. Per il momento, inoltre, non sono stati operati sequestri.
«La presenza di materiale plastico – afferma ancora il sindaco Perini – a quanto pare è stata provocata dalla rottura o comunque da un guasto ad una delle parti dell’impianto. Dalle rilevazioni che sono state finora svolte, non si sarebbero verificati particolari problemi per la qualità dell’acqua del canale, ma attendiamo eventuali provvedimenti».
C’è poi l’aspetto del tavolo aperto in Comune dopo le segnalazioni di odori molesti arrivati dai residenti in zona. «L’azienda si è sempre mostrata disponibile – sono le parole di Perini – e pare che la situazione legata agli odori nelle ultime settimane sia migliorata rispetto a qualche tempo fa. Preciso che si tratta solamente di odori: nell’aria non vengono emesse sostanze nocive. Del resto ci risulta che la ditta stessa si sia adoperata per migliorare la situazione e cercare di risolvere il problema. Anche in questo caso, insieme agli enti competenti, si sta tenendo sotto controllo la situazione. Per il momento non è stato necessario installare centraline per la verifica degli odori, anche perché il problema pare essersi ridotto. Certo – aggiunge il sindaco – alcune segnalazioni arrivano ancora, ma ci pare che la situazione sia nettamente migliorata anche il personale del Comune spesso si reca sul posto per verificare la situazione».
Per il momento quindi il problema pare essere rientrato, anche se il monitoraggio di eventuali odori rimane in essere come sono in corso pure tutti gli accertamenti e le verifiche del caso da parte di carabinieri forestali e Arpa dopo il sopralluogo di mercoledì.