MANTOVA – Un anno e sei mesi di reclusione con pena sospesa oltre al pagamento di una multa da 3mila euro, così come avanzato in requisitoria dal pubblico ministero. Questo quanto deciso ieri dal giudice Gilberto Casari nei confronti di un giovane cittadino magrebino, sul banco degli imputati per l’ipotesi di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nello specifico i fatti a lui ascritti risalivano alla primavera del 2020 quando, a seguito di una retata dei carabinieri in un istituto scolastico di Poggio Rusco era finito nei guai. Stando alle accuse infatti era risultato essere il pusher di fiducia di diversi studenti a cui lo stesso era solito vendere hashish e marijuana.