MANTOVA – Mandato assolto da ogni accusa a fronte della ritrattazione della persona offesa. È quanto deciso ieri in tribunale nei confronti di un cittadino dell’Est Europa finito sul banco degli imputati circa l’ipotesi di estorsione. I fatti a lui addebitati risalivano al 2020 quando, sulla base di diversi episodi specifici, era stato denunciato dalla sua stessa madre, secondo le contestazioni presunta vittima di continue richieste di denaro da parte del figlio per l’acquisto di droga. Uno scenario, smentito però in sede dibattimentale dalla stessa donna la quale, cambiando la propria versione, ha di fatto portato al proscioglimento dell’accusato.