MANTOVA Il giorno di apertura della manifestazione dedicata all’arte e alla cultura nipponica Il profumo del loto ha perfettamente coinciso con il ricevimento avvenuto ieri presso il Comune di Mantova di una delegazione giapponese della città gemellata di Omihachiman, alla presenza del nostro primo cittadino Mattia Palazzi, del sindaco di Omihachiman Osamu Konishi e del console generale del Giappone Yuji Amamiya.
Il gemellaggio fu firmato nel 2005 e rinnovato nel 2012, ma le relazioni diplomatiche tra Italia e Giappone risalgono a ben più antica data, come sottolineato dal console generale. Che ha ripercorso alcuni passi grazie ai quali i due Paesi si sono avvicinati, a partire dal successo del (bellissimo) padiglione nipponico installato durante L’Expo milanese, mentre molti altri eventi sono in programma, dalle prossime Olimpiadi a Tokyo ai giochi invernali a Milano e Cortina d’Ampezzo.
Il sindaco Konishi ha ricordato il festival musicale che ha portato artisti italiani lo scorso anno in Giappone, tra cui il violinista Paolo Ghidoni, protagonista anche del concerto che si terrà questa sera al Teatro Bibiena in onore della delegazione, che rimarrà in città e in provincia per una serie di visite e ripartirà per il Giappone il 15 novembre. Della delegazione fanno parte consiglieri comunali e rappresentanti della Camera di Commercio, della associazione Castello di Azuchi e del Mantova Club, una associazione che promuove Mantova in Giappone.
Tante, secondo il sindaco Mattia Palazzi, le peculiarità che uniscono le città di Omihachiman e Mantova: motivi storici, religiosi e culturali, ma pure geografici, come la presenza dell’acqua nei due centri, valore da far emergere sempre di più.
E poi lo scambio dei doni, tra cui la copia del documento, depositato nell’Archivio di Stato cittadino e in questi giorni esposto a Milano, che riporta il passaggio di una ambasceria nipponica in visita a Mantova, presso il duca Guglielmo Gonzaga.
Nella stessa giornata è partita anche la manifestazione Il profumo Loto, nome ha illustrato Cinzia Geretti, dell’associazione Ukigumo: mostre, concerti e laboratori, tutti a ingresso gratuito, fino a domenica. I dettagli del programma si possono trovare nel sito: www.ukigumo.it, cellulare: 338 1242085. Ilperf
Il gemellaggio fu firmato nel 2005 e rinnovato nel 2012, ma le relazioni diplomatiche tra Italia e Giappone risalgono a ben più antica data, come sottolineato dal console generale. Che ha ripercorso alcuni passi grazie ai quali i due Paesi si sono avvicinati, a partire dal successo del (bellissimo) padiglione nipponico installato durante L’Expo milanese, mentre molti altri eventi sono in programma, dalle prossime Olimpiadi a Tokyo ai giochi invernali a Milano e Cortina d’Ampezzo.
Il sindaco Konishi ha ricordato il festival musicale che ha portato artisti italiani lo scorso anno in Giappone, tra cui il violinista Paolo Ghidoni, protagonista anche del concerto che si terrà questa sera al Teatro Bibiena in onore della delegazione, che rimarrà in città e in provincia per una serie di visite e ripartirà per il Giappone il 15 novembre. Della delegazione fanno parte consiglieri comunali e rappresentanti della Camera di Commercio, della associazione Castello di Azuchi e del Mantova Club, una associazione che promuove Mantova in Giappone.
Tante, secondo il sindaco Mattia Palazzi, le peculiarità che uniscono le città di Omihachiman e Mantova: motivi storici, religiosi e culturali, ma pure geografici, come la presenza dell’acqua nei due centri, valore da far emergere sempre di più.
E poi lo scambio dei doni, tra cui la copia del documento, depositato nell’Archivio di Stato cittadino e in questi giorni esposto a Milano, che riporta il passaggio di una ambasceria nipponica in visita a Mantova, presso il duca Guglielmo Gonzaga.
Nella stessa giornata è partita anche la manifestazione Il profumo Loto, nome ha illustrato Cinzia Geretti, dell’associazione Ukigumo: mostre, concerti e laboratori, tutti a ingresso gratuito, fino a domenica. I dettagli del programma si possono trovare nel sito: www.ukigumo.it, cellulare: 338 1242085. Ilperf