Mantova e hinterland al setaccio con i cani anti-droga: sequestrato dell’hashish e multato e chiuso un bar con lavoratore in nero

MANTOVA  Nel pomeriggio di ieri 18 ottobre i Carabinieri della Compagnia di Mantova, nell’ambito dei servizi condivisi concordati in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, hanno eseguito un servizio di controllo coordinato del territorio finalizzato alla sicurezza delle aree urbane ed al contrasto di ogni forma di illegalità, al fine di accrescere la percezione di sicurezza da parte dei cittadini.

Il servizio in questione è stato eseguito da 5 pattuglie dell’Arma dei Carabinieri sia in uniforme che in abiti civili, e da 2 pattuglie della Polizia Locale, da 2 unità cinofile Carabinieri del Nucleo di Orio al Serio, dal Nucleo Carabinieri Tutela del Lavoro di Mantova, impiegando complessivamente 22 unità.

L’attenzione dei Carabinieri si è concentrata particolarmente nella zona compresa tra i giardini Nuvolari, l’area circostante l’“ESSELUNGA” e la galleria di via Ferri, luoghi in cui i militari hanno eseguito numerosi controlli delle persone presenti.

Sono state controllate complessivamente 47 persone, e 7 soggetti in età compresa dai 19 ai 48 anni sono stati segnalati alla locale Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti. L’attività in questione ha portato al sequestro complessivo di 30 grammi di “Hashish” e di uno spinello già confezionato contenente “hascish”, rinvenuti nella disponibilità delle persone segnalate.

Nel corso del servizio i Carabinieri hanno altresì controllato alcuni esercizi pubblici, tra i quali un bar nel comune di Porto Mantovano, dove è emerso che un lavoratore

era impiegato senza la prevista contrattualizzazione. Sono state elevate sanzioni pari a 6.400,00 Euro, ed è stata sospesa l’attività.

I servizi straordinari di controllo del territorio proseguiranno nei prossimi giorni nei parchi cittadini e nei luoghi di aggregazione giovanile, al fine di prevenire ed eventualmente reprimere l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché controllare gli stranieri irregolari al fine di attivare le previste procedure di espulsione.

Analoghi servizi verranno effettuati anche nella provincia di Mantova, al fine di prevenire la commissione di reati e per rendere più sicuro anche il territorio fuori dai grandi centri abitati, in considerazione che l’Arma è a contatto con la gente grazie alla sua capillare presenza sul territorio con le Stazioni Carabinieri.