MANTOVA – C’è attesa per l’as – semblea pubblica della Cisl che si terrà domani sera nella sala civica di Castelbelforte per affrontare le strategie da adottare in relazione alla crisi più familiare che aziendale di cui stanno facendo le spese la Mantua Surgelati e la Penitenti trasporti.
Il braccio di ferro fra gli eredi del fondatore Romano Freddi, irriducibilmente divisi sulle strategie da perseguire per il futuro della società, ha indotto i sindacati a mettere in campo anche le forze istituzionali. La Cgil chiede l’intervento diretto del Mise, mentre la Cisl cerca ancora la strada della mediazioni fra le parti del Cda, prima di dare corso a una strategia legale, che induca la proprietà al rispetto della “responsabilità sociale d’impresa”.
Vien da sé che ogni possibile ripercussione negativa sull’azienda, sui suoi dipendenti e sull’indotto, a causa delle diatribe familiari, secondo la Cisl, che sta valutando il problema assieme ai propri legali, potrebbe incontrare gli estremi per un’azione di responsabilità anche nelle sedi l ega l i .
Il banchetto informativo di domenica, durante il mercato di Castelbelforte, è stato propedeutico all’assemblea di domani sera (ore 18.30-20.30) alla quale la stessa sigla sindacale ha invitato anche le rappresentanze istituzionali, fra cui il sindaco di Castelbelforte, nonché vice presidente dell’amministrazione provinciale di Mantova Mas – similiano Gazzani. Incontro aperto ovviamente a tutte le forze lavorative dell’azienda