MANTOVA I Finanzieri del Comando Provinciale di Verona hanno eseguito numerose perquisizioni e sequestri nelle province di Verona, Alessandria, Mantova, Vicenza e Roma in attuazione di un provvedimento di sequestro preventivo d’urgenza, emesso dalla locale Procura della Repubblica e convalidato dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Verona, relativo a beni riconducibili a 8 persone fisiche residenti in questa provincia, indagate a vario titolo per associazione per delinquere finalizzata all’indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, truffa, autoriciclaggio, nonché impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita. Sono altresì coinvolte due società con sede a Verona e San Giovanni Lupatoto, indagate per le ipotesi previste dall’art. 25 octies del D.Lgs. n. 231/2001, in relazione alle ipotesi di autoriciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita per un valore complessivo di circa 20 milioni di euro.