MANTOVA Presso il magnifico Teatro Scientifico del Bibiena di Mantova si è svolta ieri l’attesa cerimonia dei Premi Fice nell’ambito della ventitreesima edizione degli Incontri del Cinema d’Essai, organizzata per la quindicesima volta nella nostra città. Condotto con il consueto brio dal giornalista Maurizio Di Rienzo l’evento, che ha visto la partecipazione del sindaco Mattia Palazzi, ha coinvolto alcuni dei più importanti protagonisti del nostro cinema. A partire dagli affermati registi Marco Bellocchio (premiato per il suo magnifico “Rapito”) e Matteo Garrone (Leone d’Argento a Venezia per il suo “Io capitano” e designato a rappresentare l’Italia ai prossimi Premi Oscar come film internazionale) fino ad arrivare a talentuosi esordienti come la nostra concittadina Valentina Bertani, premiata per il suo folgorante documentario “La timidezza delle chiome”. Sul fronte attori invece sono saliti sul palco a ritirare i premi Salvatore Ficarra e Valentino Picone (apprezzati da pubblico e critica ne “La stranezza” di Roberto Andò), Barbora Bobulova (recente protagonista ne “Il sol dell’avvenire” di Nanni Moretti e “Nata per te” di Fabio Mollo) e l’emergente Leonardo Maltese (premiato per la sua intensa performance in “Rapito” dove interpreta Edgardo Mortara ragazzo). Spazio inoltre ai premi per il miglior contributo tecnico, assegnati quest’anno ad una montatrice d’eccezione come Francesca Calvelli, (3 David di Donatello e 6 Nastri d’Argento in carriera, oltre a collaborazioni di prestigio con autori del calibro di Marco Bellocchio e Saverio Costanzo), e al produttore CarloCresto-Dina (tra i titoli da lui prodotti “Lazzaro Felice” di Alice Rohrwacher, “Ariaferma” di Leonardo Di Costanzo, “Occhi blu” di Michela Cescon). Nella giornata di ieri, sempre alla multisala Ariston, è stato consegnato anche il riconoscimento Fice a Micaela Ramazzotti, in qualità di regista del film “Felicità
