Caccia alle nutrie, a Bagnolo 2200 catture in undici mesi

BAGNOLO SAN VITO – Ben 2200 esemplari catturati in questo 2022, ma – al di là dell’importante lavoro fatto in questi undici mesi – il Comune ritiene sia necessario un passo in più: Bagnolo San Vito è impegnata attivamente – mediante le apposite gabbie, collaborando con Federcaccia e anche grazie ai contributi che arrivano da Provincia e dal Consorzio di Bonifica Territori del Mincio – nella caccia alle nutrie che rappresentano un problema ben lungi dall’essere superato: «Purtroppo i danni che questi animali producono all’agricoltura ma anche alla stabilità delle nostre strade sono sotto gli occhi di tutti – ci ha spiegato il vicesindaco Irene Bocchi che segue la situazione insieme al consigliere comunale delegato Venanzio Pecchini – Ma anche se i numeri sono importanti crediamo sia necessario, nel 2023, arrivare ad abilitare altri cacciatori. Si tratta di una attività che è di prevenzione affinché i danni che si sono verificati non debbano più ripetersi. Ovviamente chiediamo a tutti i cittadini di segnalare eventuali danneggiamenti che si dovessero verificare lungo le strade». Come evidenzia la foto che mettiamo a corredo dell’articolo le tane scavate dai roditori possono causare cedimenti alle banchine e quindi al fondo stradale, con avvallamenti e vere e proprie buche.